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martedì 28 ottobre 2008

La mia storia Momaboma


Ancora una volta (già quì) pubblico la foto della mia borsa Momaboma ed ancora scrivo su questo marchio (...e quì). Questa volta però il post se lo sono guadagnato grazie al perfetto servizio clienti. La vicenda è talmente carina da sembrare una favola...

Correva dicembre dell'anno scorso quando Babbo (anzi Mamma) Natale decise di regalarmi la mia "metrica" borsa preferita. Io e lei diventammo in breve tempo inseparabili. Nonostante l'apparenza e il peso la rendessero apparentemente robusta, anche lei però, come tutto, aveva il suo punto debole. Nel giro di neanche un anno la tracolla iniziò ad aprirsi come una ferita profonda. Intimorita dalla paura dell'indifferenza ma mossa dal desiderio del salvataggio del mio oggetto d'affezione, decisi di rivolgermi direttamente alla Momaboma in cerca d'aiuto. Nel giro di un sol giorno ebbi l'inaspettata notizia che se gli avessi spedito la preziosa borsa mi sarebbe stata riparata. A salvataggio eseguito e dopo l'accertamento della nostra stessa provenienza bolognese, decidemmo di incontrarci informalmente in centro e di persona per la riconsegna della mia inseparabile amica. Fui piacevolmente stupita nel vedere che il rapporto che si era creato col marchio stesso rispecchiava perfettamente il rapporto che si era creato tra me e la mia borsa. La Metrica mi è stata riportata perfettamente guarita. E inoltre sono stata omaggiata, non solo, di un pensierino Momabomo per l'inconveniente affrontato ma anche della consapevolezza che dietro alla mia borsa fantastica ci siano davvero delle persone speciali.
...e vissero tutti felici e contenti! 

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