Mortadella Please

La vita è così: quando troppo e quando troppo poco, non ci sono vie di mezzo; e io dovevo colmare il mio silenzio sulla parte "Contorno" del mio blog, e così oggi vi ciucciate ben due post.

Oggi inizia a Zola Predosa (un paesello vicino a Bologna) il Mortadella Please. 

Diffidate da chi la chiama Bologna, diffidate da quelle con i pistacchi, qui davvero potrete gustare mille assaggi a base della vera mortadella bolognese, quella che quando l'affetti e senti il profumo... mmmmmm... farebbe venire l'acquolina anche a un morto. 

Se poi gli assaggi vi dovessero seccare la bocca non temete, un bel bicchiere di Pignoletto placherà la vostra sete.

Andate dal fornaio, comprate le rosette e correte a farcirle al Mortadella Please. Avete tempo solo fino a Domenica. Buon appetito.

Resuraction (Sono andata al TeeDay Fest)

Non è mai troppo tardi per parlare di qualcosa di bello. Perchè il fatto che le cose belle non abbiamo tempo e moda, non è un luogo comune, ma un fondamento del buongusto.
Dopo questo cappello introduttivo a giustificazione della mia prolungata assenza dal blog veniamo a parlare di Resuraction. 
Vi ricordate del TeeDay Fest? E' stata davvero una manifestazione stimolante, interessante e non ho dubbi che sia destinata a crescere nelle prossime edizioni. Un bel numero di marchi indipendenti e soprattutto una bella atmosfera creativa. 
Resuraction è il marchio che mi ha colpito di più. Per l'originalità delle grafiche soprattutto. Questo english-style dal sapore aristocratico (come lo definiscono i creatori), ma interpretato con ironia e personalità ha fatto breccia nel mio cuore. La canottiera è venuta a casa con me. 
Poi ci sono i marchi che mi hanno colpito per la sintesi grafica, quelli che mi hanno colpito per l'entusiasmo, e quelli che mi hanno colpito per la storia. Ma di questi vi parlerò nei prossimi post... (Continua)