venerdì 30 gennaio 2009
Storia di un Decollete
Eccole! Sono loro. Ma nere e di camoscio. Ho inaspettatamente rimpiazzatto in tempi record le mie amatissime décolleté nere con quelle che vedete in foto. Il destino me le ha fatte incontrare. Belle, classiche, fini ed eleganti. Un po' effetto pin-up. Un po' Betty Boop. E la cosa fantastica è che sono davvero belle qualitativamente: i particolari, le cuciture, le finiture. Sono perfette. Sono Té Casan. Un marchio che ha una pubblicità che mi è piaciuta subito. I cartelli vetrina hanno le foto dei Designer e una frase che ne riassume il Curriculum. (Tipo: Mario Rossi. Laureato presso il Politecnico della Moda. Designer per Dolce e Gabbana.) Ho trovato l'idea davvero interessante. Forse apprezzabile più dagli addetti ai lavori. So che alla maggior parte delle persone non interessa minimamente sapere cosa c'è dietro un marchio. Non è il mio caso. E penso che dare rilievo ai creativi che spesso lavorano nell'ombra dietro ai nomi di grandi firme della moda sia una cosa molto intelligente (sarà perchè mi sento presa in causa?!?!?). Inoltre Té Casan è stato il marchio che ha promosso la linea di scarpe vegana di Natalie Portman tutta caratterizzata da materiali alternativi e naturali. Chi mi legge spesso capirà da solo che questo aspetto ecologico non poteva non far breccia nel mio cuore. Adesso dovrò solo ricordarmi di non dondolarmici sopra...
lunedì 26 gennaio 2009
Classica Tragedia
Poche settimane fa ho rotto le mie scarpe da grand soirée. Il décolleté nero classico, quello che ogni donna ha nell'armadio, con un tacco vertiginoso e una punta da strega. Scomodissime. Bellissime. Sexy. Ho spaccato a metà entrambi i tacchi mentre, come una vera idiota, mi ci dondolavo sopra. La diagnosi del calzolaio è stata definitiva: "Non ci si può fare niente, quei tacchi li non li fanno neanche più, sono da buttare via". Sono stata sull'orlo del pianto qualche minuto e dalla disperazione di dovermene separare non le ho neanche più volute vedere per l'ultimo saluto. Le ha buttate via mia madre. Adesso non ricordo neanche la marca. Ma non è questo il punto. E neanche il fatto che sicuramente non le troverò mai più uguali. Il vero problema adesso è rimpiazzarle con un altro paio. Cercare di capire perchè le cose più basiche siano così difficili da trovare è un mistero di cui mi sono rassegnata a non cercare la soluzione. E' in questi casi che si capisce l'importanza dei particolari. In commercio ci sono milioni di decoltè nere, come milioni di pantaloni neri e via dicendo, ma chissà perchè c'è sempre qualcosa che me ne impedisca l'acquisto, lasciandomi sempre con un pugno di mosche in mano. Prezzi al di sopra delle mie possibilità, loghi in vista, strass, modelli disgustosi, accessori di cattivo gusto rendono le cose più semplici sempre le più complicate. Ed ogni volta che mi trovo in queste condizioni mi riprometto che un giorno, invece di stare a spremermi le meningi su cosa inventare di nuovo, lancerò una linea di cose basiche. D'altra parte si sa: il classico, non passa mai di moda!
Menù sfilate: GARETH PUGH
GARETH PUGH
Monogusto si presenta la collezione di Gareth Pugh, giovanissimo astro affermato del panorama moda internazionale. Il total black della collezione non copre il sapore tagliente della sapiente confezione, mentre preziose piume si accostano a tagli inequivocabilmente dark. Piatto in abbinamento: Straccetti all'aceto balsamico.
venerdì 23 gennaio 2009
Menù sfilate: DIRK BIKKEMBERGS
DIRK BIKKEMBERGS
Contrasti serviti sulla passerella di Bikkembergs. Colori dalle campiture definite guarniscono capi dalle forme lineari. Come un tocco di pomodoro il rosso condisce l'intera collezione. Piatto in abbinamento: Pennette alla Norma.
giovedì 22 gennaio 2009
Menù sfilate: ALEXANDER MCQUEEN
ALEXANDER MCQUEEN
Retrogusto decisamente britannico per la sfilata di McQueen. Armature croccanti come un cartoccio di Fish & Chips si mescolano a pantaloni di corte lunghezze, ottimo accompagnamento a londinesi giorni di pioggia. Piatto in abbinamento: Latte+.
mercoledì 21 gennaio 2009
Post Presentazione
...belle le sfilate, belle le presentazioni... Il vero delirio è rimettere tutto a posto il giorno dopo...
mercoledì 14 gennaio 2009
Aspettamdo Thom Browne
Stasera ci sarà la prima presentazione europea della nuova collezione Uomo per la A/I 2009/2010 di quello che viene definito uno dei fashion designer più innovativi degli ultimi anni: Thom Browne. Attendo molto incuriosita le sue creazioni ma soprattutto i suoi styling.
venerdì 9 gennaio 2009
Una scarpa da urlo!
Ecco qui la nuova scarpa di Dolce & Gabbana. Potete vederla e acquistarla dettagliatamente qui. Altro che stecche di balena degli antichi bustier. C'è davvero da chiedersi se qualcuno riuscirà ad indossarle senza urlare...
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giovedì 8 gennaio 2009
10 Appuntamenti Gennaio 2009
Gennaio: un mese ricco di eventi e di presentazioni di moda. Per lo stesso motivo, un mese piuttosto concitato anche per me. Sia per il lavoro, sia per il blog (e pensandoci bene, anche per altri motivi che però esulano completamente dal tema in questione!). Faticoso ma eccitante. Quindi ecco qua una delle mie liste delle "10 cose" in questo caso "da non perdere" per questo mese di inizio 2009.
In foto lo scotch calendario che potete trovare qui o qui per i lettori bolognesi.
- Archivi della Moda del '900 (il 12)
- Pitti Uomo (dal 13 al 16)
- Workwear Lavoro Moda Seduzione (dal 13 al 8 Febbraio)
- Milano Moda Uomo (dal 17 al 20)
- Pitti Bimbo (dal 22 al 24)
- Sfilate Parigi Uomo (dal 22 al 25)
- Sfilate Parigi Haute Couture (dal 26 al 28)
- Pitti Filati (dal 28 al 30)
- Who's Next (dal 29 al 1 Febbraio)
- AltaromaAltamoda (dal 31 al 3 Febbraio)
In foto lo scotch calendario che potete trovare qui o qui per i lettori bolognesi.
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