Flag Food

Direi che queste bandiere sono perfette per celebrare l'inizio delle Olimpiadi invernali. Buon appetito.

Halloween Bag

Sarà che Halloween si sta avvicinando, sarà che i miei istinti omicidi tendono a crescere esponenzialmente, ma io trovo questa borsa mannaia davvero entusiasmante. Per chi volesse partire da questo accessorio per intraprendere la carriera da serial killer, può placare la sua sete di sangue qui.

MortadellaBo

Cosa volete che vi dica??? Le circostanze ultimamente mi rendono monotematica. Ma non è mica colpa mia se hanno deciso di celebrare la mortadella tutti nello stesso periodo (e io sono una bolognese golosa!!!).
Le manifestazioni enogastronomiche sono in continua ascesa, ed era ora che anche Bologna richiamasse questo crescente turismo goloso. Siamo o non siamo conosciuti come Bologna la Grassa??? Altro che cioccolata... Quella della Mortadella si che rappresenta la nostra tradizione culinaria. (Ok, ok, va bene anche quella del cioccolato, ma io sono per il salato...)
Comunque, senza alimentare competizioni di gusto, da oggi fino a domenica 13 Ottobre tra Piazza Maggiore e dintorni potrete assaggiare la Mortadella che vorrete (comprese tutte le sue declinazioni).
Chi invece preferisse il dolce gusto del cioccolato dovrà aspettare ancora un mese per l'appuntamento bolognese più dolce dell'anno: il Cioccoshow.
Io non amo troppo l'autunno, ma questi appuntamenti lo rendono decisamente gustoso... Buon appetito!

Brisa (Sono andata al TeeDay Fest II Parte)

Vi avevo detto che al TeeDay Fest c'erano dei marchi che mi avevano colpito per la sintesi grafica, no? Ecco, il marchio a cui mi riferivo è Brisa (che purtroppo non ha un sito, ne un e-commerce a cui rimandarvi).
Inutile nascondere che la mia bolognesità sicuramente ha giocato un ruolo fondamentale nel mio innamoramento per questa etichetta. Per due motivi. Il primo è che Brisa è una classica negazione dialettale bolognese che mi ricorda tantissimo la mia infanzia e le parole dei mie nonni. La seconda è che la reinterpretazione del logo NBA raffigura il Nettuno, simbolo indiscusso della mia città. 
L'insieme delle delle due cose è sorprendentemente geniale! Questi ragazzi sono riusciti con una sola magliettà ad unire la tradizione di una città con un'immagine ironica e estremamente attuale. Bravi. 
Adesso non resta che aspettare l'anno che verrà e il prossimo TeeDay Fest per vedere le nuove proposte.

Mortadella Please

La vita è così: quando troppo e quando troppo poco, non ci sono vie di mezzo; e io dovevo colmare il mio silenzio sulla parte "Contorno" del mio blog, e così oggi vi ciucciate ben due post.

Oggi inizia a Zola Predosa (un paesello vicino a Bologna) il Mortadella Please. 

Diffidate da chi la chiama Bologna, diffidate da quelle con i pistacchi, qui davvero potrete gustare mille assaggi a base della vera mortadella bolognese, quella che quando l'affetti e senti il profumo... mmmmmm... farebbe venire l'acquolina anche a un morto. 

Se poi gli assaggi vi dovessero seccare la bocca non temete, un bel bicchiere di Pignoletto placherà la vostra sete.

Andate dal fornaio, comprate le rosette e correte a farcirle al Mortadella Please. Avete tempo solo fino a Domenica. Buon appetito.

Resuraction (Sono andata al TeeDay Fest)

Non è mai troppo tardi per parlare di qualcosa di bello. Perchè il fatto che le cose belle non abbiamo tempo e moda, non è un luogo comune, ma un fondamento del buongusto.
Dopo questo cappello introduttivo a giustificazione della mia prolungata assenza dal blog veniamo a parlare di Resuraction. 
Vi ricordate del TeeDay Fest? E' stata davvero una manifestazione stimolante, interessante e non ho dubbi che sia destinata a crescere nelle prossime edizioni. Un bel numero di marchi indipendenti e soprattutto una bella atmosfera creativa. 
Resuraction è il marchio che mi ha colpito di più. Per l'originalità delle grafiche soprattutto. Questo english-style dal sapore aristocratico (come lo definiscono i creatori), ma interpretato con ironia e personalità ha fatto breccia nel mio cuore. La canottiera è venuta a casa con me. 
Poi ci sono i marchi che mi hanno colpito per la sintesi grafica, quelli che mi hanno colpito per l'entusiasmo, e quelli che mi hanno colpito per la storia. Ma di questi vi parlerò nei prossimi post... (Continua)

TeeDay Fest

Bene. Eccoci di nuovo qui in questa canicola di fine Luglio (che nonostante il bene che gli voglio, grazie a dio tra poco finirà. Waiting for vacanze!!!). 
Anche Bologna si accinge a svuotarsi un po' meno degli altri anni, ma per chi è ancora in città non mancano eventi interessanti. 
A San Lazzaro domani e dopodomani (31 Luglio e 1 Agosto) c'è la seconda edizione del TeeDay Fest. Più di 30 espositori, per assicurarsi una t-shirt ad altissimo contenuto creativo e spesso a tiratura limitata. Poi birrette, concerti e dj set per passare una serata all'insegna del polleggio. 
(In foto una delle t-shirt create per la scorsa edizione con la grafica del writer bolognese Riccardo Draw Raviola).

Colpo di fulmine

Stringate, estive... mi fanno gola esattamente come un gelato al mare.

Missoni Addio

Il mondo (non solo quello della moda) sentirà la mancanza di persone come Ottavio Missoni, capaci di innovare con tenacia, schiettezza e passione.

Contorno Birra

In questo scenario nazionale sconsolante, vedere la passione delle cose artigianali è rincuorante. Penso che sia l'unico modo di superare questa fase di impasse: ripartire da piccoli progetti ricchi di amore e sincera dedizione.

Non è un caso che siano sempre di più i marchi indipendenti che riguardano la moda, il design, il cibo e, non ultime, le bevande.

Vi siete accorti che le birre artigianali stanno aumentando? Io si. E sta cosa proprio mi piace. E mi piace talmente tanto che questo week-end sono stata alla Fiera della Birra Artigianale. E' bello vedere produttori appassionati, che grazie all'amore e alla ricerca fanno nascere sapori nuovi e inaspettati.

Ho assaggiato un sacco di birre ovviamente, ma questa Magnifica della Birra dell'Eremo (un birrificio umbro vicino ad Assisi) mi ha rapito il cuore. Un retrogusto di mango davvero sorprendente e delicatissimo. Inoltre ho anche apprezzato la cura dei packaging, della grafica (sia del sito che delle etichette) e non ultimo mi hanno anche dato l'impressione di avere una certa attenzione all'ecologia. Ma dato che non ne sono proprio sicura, e dato anche che in fiera, i cartoni di questa Magnifica li avevano finiti, non mi resterà che farmi un giro nella bellissima Umbria per verificare di persona!