Vincendo il concorso "Internetional Wool Secretariat" nel 1953 Yves Saint Laurent iniziò la sua storica carriera nel mondo della moda. Solo due anni dopo diventò il braccio destro di Dior rimanendone il rivoluzionario successore in seguito alla morte nel 1957. Dopo l'autonoma presentazione della linea a trapezio, molto coerente con l'immagine della storica maison, il suo stile si diresse prima verso la moda della strada, poi verso uno stile mascolino che lo spinsero lontano dalla casa di moda che lo aveva portato alla celebrità e che, ancora adesso, lo identificano come uno dei più grandi innovatori della storia del costume del secolo scorso. Famoso per essere stato il primo creatore a rielaborare lo smoking in chiave femminile, è stato anche il primo stilista a citare apertamente altri grandi artisti nelle sue creazioni: Picasso, Matisse, Mondrian, Andy Warhol, ecc. La sua genialità fu evidente quando, nel 1983, il Metropolitan Museum of Art di New York per la prima volta nella storia dedicò una retrospettiva ad una personalità vivente appartenente non al mondo dell'arte ma al mondo della moda.
Seeling C., Moda Il secolo degli stilisti, Milano, 2000.
Giorgetti C., Manuale di Storia del Costume e della Moda, Firenze, 1992
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